Innovazione e sostenibilità
- Cos'è DroneCare?
- Gli Obiettivi dell’Incontro con gli Stakeholder
- Temi Principali Affrontati
- Linee Guida per l’Implementazione
- Risorse Necessarie per il Futuro
- Fasi Operative di DroneCare
- Finanziamenti
Il 19 novembre 2024 si è tenuto il primo incontro con gli stakeholder del progetto DroneCare, un’iniziativa ambiziosa finanziata dalla Regione Emilia-Romagna e organizzata da CISE, Cluster Mech, Cluster Health, Cluster Innovate ed En&Tech. Questo incontro, il primo momento di presentazione esterna del progetto, ha visto la partecipazione di rappresentanti di enti pubblici, aziende private e associazioni, con l’obiettivo di condividere le ambizioni del progetto, approfondire le sfide tecnologiche e raccogliere input strategici.
Cos'è DroneCare?
DroneCare è un progetto innovativo che mira a sviluppare un sistema di logistica umanitaria basato sull’impiego di droni per la consegna di beni essenziali, come farmaci salvavita, alle persone fragili in situazioni di emergenza. Questo modello logistico punta a rivoluzionare la capacità di risposta alle crisi, offrendo un servizio rapido, sicuro e resiliente, con un forte impatto positivo sulle comunità più vulnerabili.
Gli Obiettivi dell’Incontro con gli Stakeholder
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L’incontro è stato un’importante occasione per:
- Presentare le principali ambizioni e obiettivi di DroneCare.
- Illustrare le tecnologie e le strategie che verranno implementate.
- Coinvolgere gli stakeholder del territorio, raccogliendo feedback e rispondendo alle loro domande.
Tra i partecipanti figuravano rappresentanti di enti pubblici come ART-ER, il Comune di Santa Sofia e Romagna Acque; aziende private come GVM Care & Research e AB Zero; e associazioni quali Euroavia e la Protezione Civile.
Temi Principali Affrontati
Durante l’incontro, diversi esperti hanno approfondito aspetti chiave del progetto:
- Procedure per autorizzazioni al volo e controllo dei droni: Paolo Tassin (METAPROJECTS) ha spiegato le regolamentazioni necessarie per garantire operazioni sicure e conformi.
- Tecnologie per voli sicuri e consegne affidabili: Gianluca Rossetti (ZEPHIR SRL) ha presentato soluzioni innovative per il volo urbano.
- Resilienza in condizioni avverse: Emanuele De Angelis (Università di Bologna) ha illustrato l'affidabilità operativa dei droni in contesti difficili.
- Trasporto sicuro di beni preziosi e deperibili: Giuseppe Tortora (AB Zero) ha condiviso le best practice per il trasporto di sangue, organi e medicinali.
- Modelli di servizio logistico: Francesco Lolli (Università di Modena e Reggio Emilia) ha delineato i dati e le ipotesi alla base della logistica umanitaria di DroneCare.
Linee Guida per l’Implementazione
Il progetto DroneCare segue un approccio metodico e strutturato per la sua implementazione, basato su:
- Preparazione in tempi di normalità: Progettazione del sistema logistico in condizioni ordinarie, per essere pronti in caso di emergenza.
- Mappatura e architettura logistica: Identificazione di punti strategici per il decollo, la ricarica e l'atterraggio dei droni.
- Coinvolgimento delle comunità locali: Costruzione di fiducia con protezione civile, funzionari comunali e cittadini.
- Coordinamento normativo: Rapida gestione di permessi e autorizzazioni per garantire voli sicuri e tempestivi.
Risorse Necessarie per il Futuro
Per raggiungere pienamente i suoi obiettivi, il progetto necessita di ulteriori risorse, tra cui:
- Mappatura aggiornata delle infrastrutture e delle zone a rischio.
- Identificazione degli hotspot logistici per i droni.
- Liste dei farmaci essenziali, con particolare attenzione ai salvavita.
- Analisi meteo avanzate per pianificare voli in ogni condizione atmosferica.
Fasi Operative di DroneCare
DroneCare prevede tre fasi operative principali:
- Servizio ordinario: Creazione di una rete stabile e funzionante in condizioni di normalità.
- Adattamento alle emergenze: Preparazione e transizione per rispondere a crisi imminenti.
- Servizio straordinario: Implementazione rapida in situazioni di emergenza.
Finanziamenti
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Il progetto è finanziato dalla Regione Emilia-Romagna attraverso il Bando per la presentazione di progetti di laboratori territoriali per l’innovazione e la sostenibilità delle imprese dell’Emilia-Romagna, biennio 2024-2025.